mercoledì 30 giugno 2010

Legge Bavaglio, presidio a Trieste

Giovedì primo luglio alle 18, in piazza Unità, a Trieste, l'Assostampa Fvg organizza un presidio con volantinaggio contro la Legge Bavaglio in discussione alla Camera. Il presidio triestino si svolge in concomitanza con la manifestazione nazionale di Roma, in piazza Navona, e con altre analoghe iniziative organizzate in varie città italiane, fra cui la "notte bianca" a Conselice, in provincia di Ravenna, accanto all'unico monumento italiano alla libertà di stampa. Una serie di iniziative nel segno della Costituzione, per dar voce ai soggetti e ai temi che verrebbero oscurati se passasse un provvedimento che colpisce al tempo stesso il lavoro dei giornalisti e il diritto dei cittadini di conoscere le vicende del Paese. Se fosse già stata in vigore la Legge Bavaglio, gli italiani non avrebbero saputo nulla dei tanti scandali che purtroppo hanno riempito in questi anni le pagine dei nostri giornali. I governi, quasi tutti i governi, non amano i poteri di controllo. E l'informazione, se correttamente intesa ed esercitata, è un potere di controllo fondamentale. Tre anni fa i giornalisti italiani hanno scioperato contro il ddl Mastella (all'epoca con il centrosinistra), che in fondo non era molto diverso dal ddl Alfano e che comunque fu bloccato. Oggi dobbiamo evitare che diventi legge dello Stato un ddl ancor peggiore che, con l'alibi di tutelare la privacy, vuole mettere il bavaglio alla libera informazione nel nostro Paese.

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